
LIBERI DI CONOSCERE E CONVIVERE CON IL TERREMOTO

e-mail: resism@avbo.it
La mostra “IO NON TREMO!”, rivolta a scuole e cittadinanza, è stata ideata e allestita per la prima volta nel maggio 2011 a Rimini grazie a un gruppo di giovani tecnici romagnoli già coinvolti come volontari in sopralluoghi di agibilità a L’Aquila e in altri comuni colpiti dal forte terremoto (Mw 6.3) in Abruzzo del 6 aprile 2009, in un clima allora favorevole di sensibilizzazione istituzionale che , ad esempio in Emilia-Romagna portò allo svolgimento – già il 26 giugno 2009 – della Conferenza regionale sulla prevenzione sismica, presentata anche attraverso un apposito video su YouTube (Per non tremare quando la terra trema).
A tale prima iniziativa di maggio 2011 in piazza a Rimini, rivolta alle scuole e alla cittadinanza, ha perciò contribuito anche il Comitato Tecnico Scientifico per la materia sismica della Regione Emilia-Romagna attraverso la redazione di un apposito documento “TAVOLA VIBRANTE … per una iniziale informazione didattica” [Download_0] reso disponibile per i visitatori della mostra, con contenuti ancora attuali.
Sempre a Rimini alcuni mesi dopo, si è anche costituita l’Associazione di Promozione Sociale “IO NON TREMO!”; e, in ottobre 2012, sulla base di un’intesa operativa fra tale Associazione e la Dirigenza scolastica dell’I.I.S. “Aldini Valeriani”, oltre che con il patrocinio della Giunta regionale dell’Emilia-Romagna, la mostra-laboratorio “IO NON TREMO ! …SEGUO IL RICCIO! Liberi di conoscere e convivere con il terremoto” è stata allestita, in forma permanente in spazi didattici al piano terra dello stesso istituto “Aldini Valeriani”.
![]() https://youtu.be/llIyESpKjvc | ![]() https://youtu.be/AS47MNCEA9g | ![]() https://youtu.be/XdqZDeKWmg4 |
Ottobre 2012 | Ottobre 2021 |
Negli anni successivi, soprattutto nel corso di più edizioni itineranti [Piacenza, Ravenna, Pesaro, Firenze, Fano (PU), Borgo San Lorenzo (FI), Cervia (RA), Faenza (RA), Ferrara, Scandicci (FI), Figline e Incisa Val d’Arno (FI), Mirandola (MO), San Felice sul Panaro (MO), Finale Emilia (MO), Parma, Rieti, Norcia (PG), Ascoli Piceno, Varese, Ischia (NA), Potenza, Lanciano (CH), Città di Castello (PG), Todi (PG)], il materiale espositivo è stato ampliato con nuovi pannelli e l’attrezzatura di laboratorio, incentrata su una semplice tavola vibrante (TVB) monodirezionale, è stata nel frattempo integrata con nuovi più prestanti prototipi di TVB, sempre monodirezionali, e modelli strutturali elementari.
L’accordo di rete interregionale RESISM tra scuole secondarie
Il rapporto con altre scuole secondarie, anche di altre regioni, è stato ufficialmente promosso e sviluppato (a partire da gennaio 2015) tramite apposito accordo di rete RESISM rivolto alla riduzione del rischio sismico, con iniziali n. 8 istituti aderenti tra i quali uno (l’I.I.S. “Aldini Valeriani”) identificato quale istituto capofila di rete per l’intera durata (3+3 anni) dello stesso accordo. [Download_1]
Alla scadenza del secondo triennio, le n. 34 scuole secondarie (a quel momento aderenti alla rete) sono state convocate in assemblea on-line del 28 maggio 2021 [Download_2], nella quale è stato approvato il nuovo accordo per il triennio 2021-2024 con conferma dell’I.I.S. “Aldini Valeriani” nel ruolo di istituto capofila di rete [Download_3]. In tale ruolo l’I.I.S. “Aldini Valeriani” ha provveduto -già nel corso del 2018- alla sottoscrizione di due protocolli d’intesa -di durata triennale ed eventualmente rinnovabili- per la diffusione di conoscenza e consapevolezza della cittadinanza rispetto al rischio sismico:
- il primo protocollo, è stato sottoscritto in Emilia-Romagna con Agenzia regionale sicurezza territoriale e protezione civile e con Rete di Educazione alla Sostenibilità RES (coordinata da ARPAE) [Download_4], nel frattempo rinnovato attraverso formale scambio di lettere [Download_5],
- il secondo protocollo, è stato sottoscritto in Basilicata con Ufficio regionale protezione civile e con Ufficio Scolastico Regionale USR [Download_6], in corso di probabile rinnovo.
Conoscere per ridurre il rischio: Educazione Civica e P.C.T.O.
A conclusione del 2021 l’attività della rete interregionale RESISM è stata orientata e concentrata su due aspetti prioritari:
- la condivisione, con Arpae-RES Emilia-Romagna e con UTS dell’Ufficio Scolastico Regionale-USR Basilicata, di una proposta per attività di EDUCAZIONE CIVICA nelle scuole secondarie [Download_7], presentata nel corso della iniziativa CONOSCERE PER RIDURRE IL RISCHIO SISMICO, svolta nell’ambito del “Festival della Cultura Tecnica 2021 – Edizione Metropolitana di Bologna”. Di tale iniziativa, articolata su tre programmati incontri pomeridiani (21 ottobre, 11 novembre e 2 dicembre 2021), la presentazione del terzo incontro [Download_8] -nel riassumerne le prime indicazioni operative- ha altresì evidenziato:
- l’importante contributo di testimonianza su esperienze svolte dal Centro di Educazione alla Sostenibilità-C.E.A.S. “La Raganella” con le scuole di Mirandola (MO), dopo la crisi sismica del 2012 nella pianura emiliana, [Download_9]
- la centralità del concetto di rischio e delle connesse priorità -quale principio guida per una efficace politica di prevenzione sismica- come peraltro sottolineato dall’intervento della prof.ssa Elisa Guagenti Grandori del Politecnico di Milano; [Download_10]
- la definizione di una proposta di Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento (PCTO), sulla base di prime sperimentazioni svolte nell’ambito dell’accordo di rete RESISM oltre che in rapporto a iniziative promosse -sul tema “rischio sismico”- dall’Ufficio Scolastico Regionale USR Basilicata, proposta alla quale hanno fatto pervenire formale adesione n. 10 scuole secondarie di secondo grado delle regioni Basilicata (4), Calabria (1), Lazio (1), Molise (1), Toscana (2) e Umbria (1) [Download_11]. Tra le esperienze svolte nel secondo quadrimestre (dell’a. s. 2021-2022), comunicate all’Istituto capofila di rete attraverso relazioni sintetiche redatte dai rispettivi tutor scolastici, si segnalano a titolo esemplificativo quelle dell’I.I.S. “C. Rosatelli” di Rieti, indirizzo C.A.T. classi 3^ – 4^ – 5^ [Download_12] e del Liceo Scientifico “A. Romita” di Campobasso, classe 5^A [Download_13].
Per quanto riguarda l’I.I.S. “Aldini Valeriani”, all’inizio dell’a. s. 2021-2022 il collegio dei docenti è tornato a condividere l’indicazione del dirigente scolastico di comprendere -nel quorum minimo di legge n. 92/2019 di n. 33 ore da dedicare all’insegnamento trasversale di Educazione Civica- anche contenuti finalizzati alla conoscenza per la riduzione del rischio sismico. Ciò è avvenuto attraverso incontri, programmati dall’8 febbraio al 13 maggio 2022, con n. 35 classi (di cui n. 18 di 3^ e n. 17 di 4^, per complessivi n. 660 studenti coinvolti) e con due gruppi di altri n. 44 studenti serali, con successiva distribuzione online agli studenti presenti – tramite i docenti accompagnatori delle singole classi – di un “Questionario sul Rischio Sismico” quale modello sperimentale -suscettibile di eventuali perfezionamenti- al fine di verificare il livello di apprendimento di alcuni dei concetti illustrati nel corso degli stessi incontri. [Download_14]
Materiali didattici e strumentazione laboratoriale
MATERIALI DIDATTICI, con aggiornamenti finalizzati ad attività rientranti nell’insegnamento trasversale di EDUCAZIONE CIVICA, ai sensi della legge n. 92/2019:


Per possibili approfondimenti, tanto più ai fini dello svolgimento dei PCTO, oltre ai suddetti due file.ppt e/o simili presenti in altri siti RESISM, sono stati resi disponibili anche i seguenti altri due documenti:


Parti qualificanti della documentazione didattica, predisposta in formato.ppt sia per la conduzione di incontri di Educazione Civica e sia per l’attuazione di PCTO in classi del triennio, sono senz’altro le descrizioni tecniche (anche con l’ausilio di brevi video) di varie sperimentazioni laboratoriali con utilizzo di tavole vibranti e di alcuni modelli strutturali. Ultima realizzazione del dipartimento di automazione dell’I.I.S. “Aldini Valeriani” è il nuovo prototipo TVB_LIN_2021 di tavola vibrante monodirezionale con motore lineare che – grazie ad aggiornate soluzioni di meccanica e di automazione per il comando e controllo nell’attuazione di moti oscillatori – permette di ottenere prestazioni estese fino all’analisi e riproduzione di singole componenti del moto sismico di forti terremoti per i quali siano disponibili registrazioni accelerometriche e loro elaborazioni.
Con docenti e collaboratori volontari, oltre che con n. 6 studenti (coinvolti attraverso PCTO nelle classi di 5^AT e di 4^AT), nonché alla presenza di rappresentanti di alcuni organismi professionali cofinanziatori del nuovo prototipo, il 14 maggio 2022 è stato svolto un primo utile incontro del quale è consultabile la registrazione video [Download_15], avendo contestualmente aggiornato una apposita relazione tecnica [Download_16] che è anche premessa di potenziali sviluppi delle attività didattiche laboratoriali sul rischio sismico nelle scuole secondarie aderenti all’accordo di rete interregionale RESISM.
Il Laboratorio di restauro della strumentazione scientifica storica
Nell’ambito della convenzione fra I.I.S. “Aldini Valeriani” e l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) è stato allestito nel 2020 un Laboratorio di restauro della strumentazione scientifica storica, che continua l’esperienza condotta in più di un decennio in ambito INGV. In una prima fase il Laboratorio ha operato su strumentazione sismologica e meteorologica, ma le attività potranno essere estese anche ad altri tipi di strumenti scientifici storici. Attualmente è in fase di completamento il restauro della strumentazione dell’ex Osservatorio Meteo-sismico “Malvasia” del Santuario della Madonna di San Luca. Uno degli obiettivi del Laboratorio è il coinvolgimento di studenti di varie specializzazioni (meccanica, automazione, chimica, informatica, grafica ecc.) per la realizzazione di PCTO e/o altre attività extra-curricolari che li veda protagonisti delle diverse fasi del restauro conservativo e/o integrativo e della sua valorizzazione attraverso la documentazione del restauro stesso e la sua pubblicazione su carta e/o online.
Assemblea della rete interregionale RESISM del 30 settembre 2022
Convocata con lettere del 09/09/2022 e del 27/09/2022, a firma del dirigente scolastico dell’I.I.S. “Aldini Valeriani” – Istituto capofila dell’accordo di rete [Download_17], l’assemblea si è regolarmente svolta nelle due previste sessioni (“antimeridiana” e “pomeridiana”) in modalità mista, “in presenza” e “in remoto”. La presenza diretta di partecipanti è avvenuta nella sala “Giovanni Sedioli” dell’I.I.S. “Aldini Valeriani”, dove sono in particolare convenuti i rappresentanti di n. 11 Istituti della rete RESISM, con trasmissione dell’intero incontro in “diretta streaming” seguita a distanza da rappresentanti di altri n. 16 Istituti aderenti alla stessa rete. Si riportano a seguire:
- l’intervento, di apertura e di introduzione ai lavori dell’assemblea, svolto dal prof. Pasquale Santucci, nuovo dirigente scolastico dell’I.I.S. “Aldini Valeriani” [Download_18],
- il prospetto sintetico della sequenza degli interventi svolti nel corso di ciascuna delle due sedute, con diretto riferimento ai due link di registrazione video delle stesse [Download_19].
La condivisione in assemblea della modifica dell’art. 5 dell’accordo di rete 2021-2024 ha richiesto una verifica aggiornata delle adesioni a tale accordo, così come riassunte nel relativo prospetto [Download_20], con conseguente testo aggiornato del vigente accordo di rete 2021-2024 [Download_21], ferma restando la possibile aggiunta di future nuove adesioni deliberate ai sensi dell’art. 2 dello stesso accordo di rete.
Sviluppi di iniziative nell’anno scolastico 2022/2023
Gli interventi svolti e le indicazioni dell’assemblea avevano sottolineato:
- l’importanza di pieno sostegno della rete RESISM e del suo Istituto capofila (così come già avvenuto per le edizioni precedenti) allo svolgimento dell’8° edizione (21 novembre – 7 dicembre 2022) della mostra “IO NON TREMO!” a Mirandola, organizzata dal CEAS “La Raganella” a conclusione delle celebrazioni per il decennale della grave crisi sismica del 2012 nella pianura emiliana, con prioritario coinvolgimento di n. 9 classi di 1^ dell’I.I.S. “Galilei” di Mirandola e delle classi del triennio – indirizzo C.A.T. dell’I.I.S. “Calvi” di Finale Emilia: il resoconto di detta mostra (con allegato materiale didattico utilizzato) è visionabile online sul sito del CEAS “La Raganella” al link https://www.comune.mirandola.mo.it/la-raganella/progetti/io-non-tremo,
- l’opportunità di partecipare con proprie classi, da parte di alcuni Istituti della rete RESISM, ad altre due iniziative (programmate da diversi organismi):
– a Faenza (RA) -dall’8 al 22 ottobre 2022- la mostra “Dalla terra al cielo: terremoti vulcani e nuvole”, promossa e organizzata dalla Casa Bendandi di Faenza in collaborazione con l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia,
– a Melfi (PZ), Il Terremoto Irpino del 23 luglio 1930 nel Vulture, quale Mostra Documentaria ideata e gestita dall’Istituto di Scienze del Patrimonio Culturale del Consiglio Nazionale delle Ricerche (ISPC-CNR di Tito-PZ), in collaborazione con l’Archivio di Stato di Potenza e l’Archeoclub di Melfi, con il patrocinio del Comune di Melfi e della Società Italiana di Geologia Ambientale (SIGEA).

Nel caso della mostra a Faenza, il potenziale interesse di Istituti RESISM (es. della Romagna e di contigue aree appenniniche della Toscana) risultava evidenziato in particolare da contributi multimediali sugli effetti del terremoti del 2016 nel Centro Italia, oltre che dalla possibilità di utilizzo di uno degli esemplari di tavole vibranti TVB_2016 della rete RESISM, per una migliore conduzione di incontri didattici che alla fine hanno riguardato quattro classi, di cui due di 3^ dell’I.I.S. “Belluzzi-Da Vinci” di Rimini e le altre due (una di 3^ e l’altra di 5^) dell’I.I.S. “Giotto Ulivi” di Borgo San Lorenzo (FI).
Nel caso invece della mostra a Melfi, alle “visite guidate” previste per dicembre 2022, oltre che da una classe di 4^ del Liceo Scientifico “Romita” di Campobasso, esplicito interesse è stato manifestato da quattro scuole secondarie RESISM della Basilicata (un istituto tecnico e tre licei). Conseguentemente alla pagina RESISM del sito UTSBasilicata.it -con titolo linkabile Un percorso di Educazione civica: la mostra documentaria sul terremoto irpino del 23 luglio 1930 nell’area del Vulture- si è scelto di pubblicarne online un breve resoconto con allegate n. 22 diapositive di “presentazione” della stessa mostra e una “Galleria fotografica” realizzata con la collaborazione dei docenti che hanno accompagnato le classi a Melfi.
L’utilità delle “visite guidate” alla mostra documentaria di Melfi ha fatto peraltro valutare l’opportunità di un successivo incontro informativo con docenti già coinvolti su temi sismici nel corrente a.s.: incontro, svolto il 24 marzo 2023 a Potenza presso l’I.I.S. “Einstein – De Lorenzo”, durante il quale – vista l’importanza dei temi discussi – si è anche condivisa l’utiliità di redigerne un verbale con due brevi allegati, consultabile online sulla pagina web RESISM dell’Istituto capofila di rete [Download_22].
Entro dicembre 2022 anche altre scuole secondarie della rete RESISM -nelle rispettive sedi- hanno intrapreso attività didattiche sul rischio sismico, in qualche caso anche con positivi riflessi esterni come per l’I.T.T. “C. Rondani” di Parma [Download_23].
ALTRI SITI RESISM:
http://www.iiscopernico.edu.it/attivita/resism
(gestito da I.I.S. “Copernico-Carpeggiani” di Ferrara)
http://bit.ly/protocollo-bas
(gestito da Ufficio Tecnico dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Basilicata)
https://www.arpae.it/it/temi-ambientali/educazione_alla_sostenibilita/azioni-educative/progetti-e-azioni-di-sistema/ambiente-e-ben-essere-1/prevenzione-e-gestione-del-rischio-sismico-1
(gestito da Rete Educazione alla Sostenibilità – RES di ARPAE Emilia-Romagna)
https://www.associazionemeccanica.it/2021/04/27/4-maggio-21-conoscere-per-ridurre-il-rischio-sismico-il-simulatore-di-terremoti-sviluppato-da-docenti-e-studenti-allaldini-valeriani/
(gestito da Associazione Meccanica)